Redux: fidati del tuo corpo

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Il suo medico l'ha classificata come sovrappeso quando aveva 5 anni. Sua nonna la presentava sempre come “la paffuta”. Da adulta, oscilla tra la moderazione e le abbuffate, limitando il cibo in alcune settimane e rimpinzandosi di torte e gelati in altre. "È solo quando è quasi impossibile abbottonarmi i pantaloni che mi sforzo di perdere peso", scrive la scrittrice che si fa chiamare Body Negative. "E poi lo schema ricomincia da capo."

Il ciclo sinistro di dieta e abbuffate affligge molte donne americane. Recentemente è nato un movimento contrario chiamato Body Positive. Il movimento promuove l'accettazione del grasso e tenta di invertire il body shaming, indipendentemente dalla taglia. Ma Body Negative è scettico e scrive: “Faccio fatica a essere positivo per il mio corpo dopo anni in cui mi è stato detto che è sbagliato avere la mia taglia e il mio peso. Esiste l’accettazione incondizionata del corpo?”

Hilary Kinavey, MS, LPC e Dana Sturtevant, MS, RD, i comproprietari di Be Nourished, si uniscono agli Sugars nell'episodio di oggi per offrire un po' di speranza a Body Negative e alle donne come lei. Kinavey e Sturtevant presentano nuove definizioni di salute e discutono alternative alla “mente a dieta”. La signora Kinavey spiega che prima che l'accettazione del corpo sia realizzabile, "la maggior parte di noi che ha sperimentato molta vergogna del proprio corpo... e lo stigma del peso ha un lavoro di guarigione da fare".

Cheryl Strayed, una delle conduttrici dello spettacolo, parla di una sua fotografia su Vogue che è stata ritoccata con Photoshop. Guarda l'immagine qui.

"Il mito della bellezza", di Naomi Wolf, "Fame", di Roxane Gay, "Mangiare intuitiva", di Evelyn Tribole e Elyse Resch, "10 motivi per non concentrarsi sul peso nel nuovo anno", di Hilary Kinavey e Dana Sturtevant